La Bioimpedenzometria, nota a tutti come BIA, è una tecnica non invasiva, rapida, indolore, affidabile e ripetibile di valutazione quanti e qualitativa della composizione corporea, dell’ idratazione e dello stato nutrizionale.
Esistono ad oggi più di 3000 lavori scientifici pubblicati che si occupano di bioimpedenzometria. Le grandezze misurabili di maggior interesse clinico sono: l’Acqua Corporea Totale, l’Acqua Intra ed Extracellulare, la Massa Magra, la Massa Grassa, la Massa Muscolare, il Grasso Intramuscolare, lo Stato della Matrice Extracellulare ed il Metabolismo Basale. La tecnica si avvale di uno strumento, il bioimpedenziometro, che attraverso degli elettrodi applicati alla cute e l’erogazione di una corrente elettrica di impercettibile intensità, rileva alcuni segnali biolettrici da cui si derivano i valori dei parametri sopra menzionati. La metodica bioimpedenziometrica è oggi in dotazione presso numerosi studi medici ed ospedali, e conosce diversi campi di applicazione: la nutrizione, il trattamento dell’obesità, ma anche l’oncologia e la nefrologia, fino all’uso nello sportivo di alto livello.